una stanza spoglia squallido d’autore
un’ unico divano in simil pelle rossa
nient’altro
nient’altro che sedersi ed attendere
aperta la porta da dove non si è entrati
appare una hostess con un notes e con
nient’altro addosso nient’altro
ti chiede che gusti hai
… orientale scura con occhi chiari
… sakè … tanto e tiepido
… sitar indiano di sottofondo
e nient’altro
lei anche se ha detto
mille volte
le solite parole
a voce bassa dice:-
tutto quello che vuoi è qui
dietro a quella porta ti aspetta ciò che vuoi …
non scoppio a ridere
il phatos l’ha creato lei
ma voglio anche dell’incenso
… poi quando tutto è finito
voglio una sāng ná
calda e fredda
per dimenticare tutto
non chiedo nient’altro
tutto pagato come da accordi
me lo merito
me lo sono guadagnato
al mattino campi da golf andalusi
ed english breakfast al club
non mi interessano
però ci sto dentro
perchè mi diverto
a non essere quello che sono
tutto pulito
con gli schiavetti vestiti di bianco
hostess ammiccanti ma sobrie
da troie ultimate
e
anche se mi piace il verde dei green
e tutti quei coglioni
che impazzano per una diciotto
arrancando con le loro Alkè
nel tutto è pulito
per me tutto è gratis
divertente anche se eggs and bacon
non è la mia realtà
annaffiata ovunque
da green makers
che voglia di pisciare dietro una palma andalusa
lo faccio
nessuno dice nulla
ma tutti osservano
è tutto compreso
è l’ex capo della sicurezza interna
che mi copre
senza un occhio
portato via da una coltellata
magrebina
dove se ne fregano di chi sei
certo che un ingegnere idraulico fa comodo
dove acqua non c’è
ma se ti scopi le loro bambine
ti odiano
anche laggiù
è giusto che ti manchi un occhio
hai pagato per i tuoi gusti
non ti giudico
sei onesto nel raccontare
ma sono cazzi tuoi
non mi incanti con tutti i tuoi pass
per i club esclusivi di Gibilterra
cosa pensi che me ne freghi
di quelle realtà parallele
fammi passare la frontiera
che al resto ci penso io
ma ti capisco
fuori un grand’ uomo
dentro sommesso protetto dagli italiani
anzi … protetto da me
che non sono ne ero nessuno
ero solo me …
comunque non sei cattivo
ti sei redento
hai pagato
ti faccio fare il furbetto
me ne accorgo
ma tutto sommato va bene
mi hai trattato da amico
senza rischi mi hai reso invisibile
va bene così
siamo pari
cocktail di gamberi e bourbon
alle 10 di mattina mi rendono più disponibile
ma non mi incanti
mercedes a noleggio
e bungalow affittati
ma cosa vuoi che me freghi
pensi di impressionarmi?
sei comunque di compagnia e
non sei ingnorante
ti piace Gaudì
ma ti piaceva anche Franco
eri un tenente colonello
e questo non posso
e questo non riesco
a perdonartelo
inutile che te lo dica
lo sai già
comunque bella l’Andalusia
bello l’entroterra a pochi chilometri dal mare
bella la tranquillità della casa che mi hai dato
discreta e lontana da tutto
caraffe di gin lemon piene
in un ambiente rustico
fanno piacere
per il nulla che garantisco
il guado per arrivare alla casa
la mercedes a noleggio
vivo in un fotoromanzo noire
e tutte le notti ad aspettare
come dei coglioni
gli sbarchi di quei disgraziati
illuminati
da una lucina sulla costa
impauriti dalle vedette
pensavi che fossi sorpreso ..
la tua realtà è la tua realtà
lasciamene fuori ti aspetto a casa
certo con un pò di apprensione
ma poi ci si fà l’abitudine
mi lasci la troia che ti segue
ma non me ne importa un cazzo
non mi piace chi tradisce
l’amore che ha 8 anni da fare
non sono moralista
ma mi fà cacare
comunque
ti aspetto
domani voglio andare via …
alla prossima
se ci sarà
(Apokálypsis) 